Una risultato positivo, seppur non definitivo, per Il Comitato Antidiscarica e per le amministrazioni comunali. E’ fresca infatti la notizia del “no” di Regione Lombardia che ha respinto il secondo tentativo della ditta Solter di destinare le cave, presenti tra Casorezzo e Busto Garolfo, a discarica di amianto.
I funzionari regionali interpellati nell’ambito di una conferenza dei servizi, hanno ritenuto che nel progetto non ci fossero i requisiti minimi per garantire “il rispetto della legge” e di conseguenza la ”tutela della salute pubblica”.
Il risultato realizzato in Regione è stato ottenuto, non solo per l’applicazione della normativa regionale, ma grazie anche ad una vera e propria mobilitazione cittadina e delle associazioni locali tra cui, dai primi anni 2000, si è evidenziata l’attività di un Comitato Antidiscarica, supportato dai Comuni coinvolti.
Daniele Ferrari, membro del Comitato Antidiscarica e socio di Gasabile spiega: “Già una convenzione del 2002, per noi disattesa, prevede il ripristino di questa voragine. Finché l’area non sarà messa totalmente in sicurezza il Comitato non potrà dire di avere terminato la sua missione. La Regione ha bocciato l’attuale proposta di discarica di amianto, ma questo non ci mette al riparo da altri futuri tentativi.”
A tale proposito, proseguiranno le iniziative ad opera del Comitato, con l’obiettivo di mantenere viva l’attenzione sulla questione e arrivare al risultato auspicato.
Fonte: comunicato_antidiscarica